Descrizione
L’art. 4-bis, comma 2, della legge n. 459/01, prevede che l’opzione di voto per corrispondenza degli elettori temporaneamente all’estero da almeno 3 mesi per motivi di studio, lavoro, cure mediche e dei loro famigliari conviventi, pervenga direttamente al comune d’iscrizione nelle liste elettorali entro il trentaduesimo giorno antecedente la data di votazione e, quindi, entro il 7 maggio p.v., in tempo utile per l’immediata comunicazione al Ministero dell’interno.
L’opzione potrà pervenire al comune, preferibilmente tramite Pec o email, agli indirizzi sotto riportati, o tramite posta ordinaria o recapitata a mano anche da persona diversa dall'interessato:
demografici@comune.tavazzano.lo.it
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera, corredata di copia di un documento d’identità valido dell’elettore, deve contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui al comma 1 del citato art. 4-bis, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Entro 18 giorni dalla data fissata per la consultazione elettorale in Italia, le ambasciate e i consolati inviano agli elettori presenti nella loro giurisdizione il plico elettorale. Se entro 14 giorni dal voto nazionale l'elettore non ha ancora ricevuto il plico, può richiedere l'invio o consegna di un secondo plico.
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Ultimo aggiornamento: 10 aprile 2025, 13:09